L’ozono, un gas naturale presente nell’atmosfera, sta guadagnando sempre più attenzione per le sue molteplici proprietà benefiche per la salute umana. Questo gas composto da tre atomi di ossigeno (O3) è noto per le sue proprietà antibatteriche, antivirali, antinfiammatorie e cicatrizzanti, tra le altre.
Per essere utilizzato in ambito medico, l’ozono viene miscelato con una piccola quantità di ossigeno medicale per diventare “ozono medicale”, la cui concentrazione può variare in base alla malattia da trattare. Tra le sue numerose applicazioni, l’ozonoterapia si sta rivelando particolarmente efficace nel trattamento di patologie come le lombalgie, le tendiniti, le osteoartrosi e le affezioni reumatiche.
Inoltre, l’ozonoterapia è stata proposta come possibile trattamento per malattie più gravi come la sclerosi multipla e l’epatite cronica, ma è importante sottolineare che vi sono ancora dibattiti nella comunità scientifica riguardo all’efficacia di questi utilizzi.
L’ozonoterapia deve essere sempre prescritta da un medico, dopo una valutazione accurata del paziente. Nel caso di trattamenti del rachide, ad esempio, è necessario che una risonanza magnetica o una tomografia computerizzata confermino la presenza di un’ernia del disco.
Come per ogni trattamento medico, ci sono alcune controindicazioni all’ozonoterapia. Tra queste vi sono il favismo, la gravidanza, le patologie cardiovascolari acute e i disturbi della coagulazione non controllati. È fondamentale che i pazienti siano giudicati idonei prima di iniziare qualsiasi terapia a base di ozono.
Durante una seduta di ozonoterapia al rachide, il paziente viene posizionato prono e vengono effettuate delle iniezioni di una miscela di ozono e ossigeno nei muscoli paravertebrali, nella zona in cui è presente l’ernia del disco. Queste sedute sono generalmente indolori e veloci, anche se in alcuni casi il paziente può avvertire un lieve fastidio o gonfiore nella sede dell’iniezione, ma questo sintomo dura solo pochi minuti.
È importante notare che per ottenere risultati significativi, di solito sono necessarie almeno 10 sedute di trattamento, da una a due volte alla settimana.
In conclusione, l’ozonoterapia sta dimostrando di essere una terapia promettente e sicura per il trattamento di diverse patologie. Tuttavia, è fondamentale che venga eseguita sotto la supervisione di un medico e che vengano considerate attentamente le controindicazioni specifiche del paziente.

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