Il calcio italiano è sconvolto dal sempre più vasto scandalo delle scommesse, coinvolgendo giocatori di calibro come Fagioli, Tonali e Zaniolo, come rivelato dall’inchiesta della Procura di Torino.
Nel corso delle indagini, l’avvocato di Tonali si è recato a incontrare i pubblici ministeri per stabilire un contatto, anche se al momento non sono stati programmatori interrogatori.
D’altra parte, Fagioli, dopo essersi autodenunciato e aver collaborato con la Procura, potrebbe affrontare una squalifica di 10 mesi. Le indagini hanno condotto proprio a Fagioli, attraverso la sorveglianza delle piattaforme illegali e il monitoraggio di un individuo sospettato di legami con la criminalità organizzata.
La notizia dell’implicazione di Tonali e Zaniolo nello scandalo delle scommesse potrebbe influire negativamente sulla loro partecipazione agli Europei del 2024. Infatti, si teme che i due talentuosi giocatori potrebbero non essere ammessi a rappresentare l’Italia nel prestigioso torneo.
A commentare l’accaduto è stato Carlo Ancelotti, noto allenatore italiano, il quale ha dichiarato che coinvolgere tutto il calcio italiano sembra un’esagerazione e che i giocatori affetti da dipendenza dal gioco d’azzardo devono essere curati.
Nel frattempo, Fagioli sta collaborando attivamente con i pubblici ministeri e ha accettato di essere monitorato da un tutore, il quale controlla i suoi conti bancari per evitare ulteriori scommesse.
Infine, è emerso che Tonali avrebbe consigliato a Fagioli di scaricare l’app di scommesse incriminata, un’informazione che potrebbe gettare ulteriori ombre sulla vicenda.
Lo scandalo delle scommesse nel calcio italiano, che coinvolge giocatori di fama come Fagioli, Tonali e Zaniolo, sta avendo effetti notevoli sul panorama sportivo nazionale. Le indagini della Procura di Torino stanno aprendo scenari preoccupanti, mentre si cercano soluzioni per contrastare la diffusione di questa pratica illegale nel mondo dello sport.
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