Lo spray salvavita per i diabetici, glucagone spray Baqsimi, rimarrà gratuito in Emilia Romagna nonostante la sua declassificazione in fascia C, a carico dei cittadini.
La Regione si farà carico delle spese del medicinale, garantendo che continui ad essere gratuito nelle farmacie ospedaliere.
L’assessore alla Salute Raffaele Donini ha sottolineato l’importanza di garantire un intervento terapeutico di emergenza efficace e sicuro per i pazienti diabetici e le loro famiglie.
L’Emilia-Romagna è la prima regione a prendere questa iniziativa, che beneficia soprattutto le famiglie, poiché sono principalmente i bambini e gli adolescenti ad utilizzare il medicinale.
È stato destinato un budget extra di 140 mila euro all’anno per coprire le spese del medicinale.
La Regione ha chiesto all’AIFA di riesaminare la decisione di declassificazione e di ripristinare il medicinale in fascia A, a carico del Servizio sanitario.
Ogni anno vengono distribuite 2.750 confezioni di glucagone spray a 1.500 pazienti diabetici in Emilia-Romagna, di cui più della metà sono minori con diabete di tipo 1, ma ci sono anche adulti con diabete di tipo mellito in terapia insulinica intensificata.
L’assessore Donini afferma che non rinuncerà all’universalità delle cure, all’equità dei trattamenti farmacologici e all’autonomia.
Dopo la declassificazione del glucagone spray in fascia C, le Associazioni regionali che si occupano di diabete mellito di tipo 1 hanno chiesto aiuto alla Federazione Diabete Emilia-Romagna (Feder), che ha trovato una soluzione insieme all’assessore Donini.
Il glucagone spray Baqsimi è l’unico farmaco salvavita che consente di ripristinare il livello di zuccheri nel sangue in caso di ipoglicemia grave, con un semplice spruzzo nel naso anziché un’iniezione intramuscolare.
La sua formulazione e il fatto che non richieda conservazione in frigorifero facilitano la somministrazione anche in contesti extra clinici.
L’uso del glucagone spray Baqsimi richiede una formazione adeguata per coloro che lo utilizzano, come operatori sanitari, caregiver e personale educativo-scolastico.

“Zombie enthusiast. Subtly charming travel practitioner. Webaholic. Internet expert.”