Esplosione in un centro per migranti a San Lorenzo Nuovo, 12 feriti
È avvenuta un’esplosione in un centro per migranti a San Lorenzo Nuovo, vicino Viterbo. Una palazzina di due piani è crollata a causa dell’esplosione. Secondo alcune fonti, ci sono 12 persone ferite di cui 4 in gravi condizioni, tra cui alcuni bambini.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia, la protezione civile e il personale sanitario del 118. Anche la pm di turno Paola Conti era presente. I vigili del fuoco hanno escluso la presenza di persone sotto le macerie.
La struttura della società Ospita nella zona industriale di San Lorenzo Nuovo è stata completamente distrutta. L’edificio ospitava 31 persone che dormivano al suo interno, principalmente richiedenti asilo.
I feriti sono stati trasportati negli ospedali di Viterbo, Montefiascone, Siena e Roma. Una persona è stata portata in elisoccorso a Roma ed è attualmente in coma. Sono state danneggiate anche una falegnameria e un’azienda vinicola adiacenti alla struttura.
Le cause dell’esplosione non sono ancora note. La procura di Viterbo ha aperto un fascicolo ipotizzando un disastro colposo. Non ci sono ancora notizie su eventuali indagati. L’inchiesta è coordinata dal procuratore Paolo Auriemma.
Secondo il sindaco di San Lorenzo Nuovo, Massimo Bambini, potrebbe essere stata una fuga di gas la causa dell’esplosione, ma l’inchiesta dovrà chiarire le esatte cause dell’accaduto. Il prefetto di Viterbo, Antonio Cananà, ha convocato una riunione d’emergenza per fare il punto sulla situazione e determinare l’origine dell’esplosione.
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