Blitz antiracket nel quartiere ‘Parco Verde’ di Caivano: sequestrati denaro, armi e sostanze esplosive
È in corso un’operazione di polizia nel quartiere ‘Parco Verde’ di Caivano, in provincia di Napoli, e nelle zone circostanti. Partecipano oltre 400 operatori delle forze dell’ordine, che stanno conducendo numerosi controlli, perquisizioni e identificazioni di persone e veicoli sospetti. Specializzati reparti delle forze di polizia, cani antidroga e l’elicottero del Reparto Volo sono stati coinvolti per garantire un’azione efficace.
Durante il blitz, sono stati trovati e sequestrati 30.000 euro in denaro sospetto, oltre a una serie di armi e ordigni esplosivi. Altri 15.000 euro in contanti sono stati altresì confiscati, insieme a un ordigno esplosivo improvvisato, una sorta di molotov e due armi sceniche. Si è messo fine anche all’attività di un ‘altarino’ della camorra, un simbolo del potere criminale locale.
Il successo di questa operazione è stato elogiato dalla premier Giorgia Meloni, che ha dichiarato che il governo lavorerà duramente per ripristinare la legalità e la sicurezza. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha ribadito l’obiettivo del governo di riportare la sicurezza in tutte le periferie del paese. Anche il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ha sottolineato l’importanza di garantire sicurezza a tutte le persone perbene.
Durante l’operazione, sono state identificate 141 persone e controllati 110 veicoli. Sette patenti di guida sono state ritirate e quattro veicoli sono stati sospesi dalla circolazione.
Questa operazione dimostra l’impegno delle forze dell’ordine nel contrastare il racket e garantire la sicurezza dei cittadini. L’attività criminale sta subendo un duro colpo, ma le autorità rimarranno vigili per garantire che la legalità prenda il sopravvento su ogni forma di illegalità.
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