A Milano, 1.300 persone sono scese in piazza per protestare contro l’elevato numero di morti sulle strade. La protesta è stata organizzata da diverse associazioni, tra cui “Cittadini per l’Aria Onlus” e “Genitori Antismog ETS”. Ciclisti e cittadini chiedono condizioni più sicure per ciclisti e pedoni nella città.
La polizia locale ha monitorato quattro aree in cui si sono radunati i manifestanti. Circa 1.400 persone hanno partecipato pacificamente alla protesta, con circa 500 persone ai Bastioni di Porta Nuova, 350 a Viale Bianca Maria, 250 a Viale Beatrice d’Este e 200 a Corso di Porta Vercellina.
Gli organizzatori della protesta hanno evidenziato due incidenti recenti che coinvolgono veicoli municipali e hanno sottolineato la necessità di migliori misure di sicurezza stradale. I manifestanti hanno affermato che i veicoli di grandi dimensioni con visibilità ridotta e le auto ad alta velocità sono importanti preoccupazioni per la sicurezza stradale a Milano. Hanno criticato l’amministrazione Sala per non aver affrontato questi problemi.
I manifestanti hanno segnalato che, purtroppo, ci sono state numerose vittime tra ciclisti e pedoni. Hanno esortato il consiglio a implementare un limite di velocità di 30 km/h e rendere la città sicura per tutti i mezzi di trasporto. Hanno inoltre chiesto zone scolastiche senza auto, un aumento delle infrastrutture ciclabili e una maggiore rigida applicazione per il parcheggio illegale.
Hanno anche chiesto il ripristino delle domeniche senza auto per agevolare la transizione verso una città più sicura. Secondo l’ISTAT (Istituto Nazionale di Statistica), tra il 2012 e il 2022, 470 persone sono morte in incidenti stradali a Milano, con altre 120.000 ferite. Questi numeri corrispondono all’intera popolazione di Monza coinvolta e ferita in un incidente automobilistico.
I costi finanziari sostenuti dal governo italiano per ogni vittima di incidente stradale sono significativi, con ogni decesso che costa 1,5 milioni di euro e ogni persona ferita che costa 60.000 euro. Nel corso di un decennio, il costo totale si è aggirato intorno agli 8 miliardi di euro.

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