Le ricerche di un fuggitivo dopo un omicidio continuano nel Cuneese
Le ricerche di un olandese di 21 anni, identificato come S.C., sono riprese stamani nel Cuneese. L’uomo è fuggito dopo aver ucciso suo padre e un amico di famiglia a Moltaldo di Mondovì.
I carabinieri sono impegnati nella ricerca con diverse decine di uomini e hanno mantenuto dei presidi nella zona durante la notte.
L’area interessata, tra Roburent e Montaldo, è di dimensioni ridotte ma difficile da attraversare a causa della vegetazione densa.
S.C., che soffre di problemi psichiatrici, era ospite presso la casa di un amico di famiglia.
Secondo quanto ricostruito, l’omicidio è avvenuto a seguito di una lite: S.C. ha colpito il padre con un coltello e successivamente il proprietario della casa che era intervenuto.
Le forze dell’ordine descrivono il fuggitivo come un uomo alto 180 cm, con un abbigliamento composto da maglietta e pantaloncini.
Le ricerche si concentrano sulle campagne e nei boschi circostanti Montaldo Mondovì, con il supporto di un elicottero della polizia.
L’individuo è ancora considerato molto pericoloso e viene richiesto alla popolazione massima attenzione.
Le operazioni di ricerca sono complesse a causa del terreno boschivo esteso e difficile da esplorare.
Le indagini si estendono anche ai paesi limitrofi a Montaldo, inclusi Roburent, Monastero Vasco, San Giacomo di Roburent e la zona del santuario di Vicoforte.
Fino ad ora non sono state trovate tracce del presunto assassino.
I carabinieri invitano chiunque abbia informazioni utili a contattare il numero di emergenza 112.
Il sindaco di Montaldo Mondovì, Giovanni Balbo, segue attentamente le operazioni di ricerca.
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