Un anno fa si è tenuto un referendum falso che ha portato alcune parti dei territori ucraini occupati dalla Russia sotto il controllo del Cremlino. Questa è la notizia che ancora oggi fa discutere e che rimane nel cuore degli abitanti delle regioni di Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson. Vladimir Putin si è congratulato con coloro che hanno votato per la riunificazione di queste regioni, rafforzando così il suo sostegno alle attività russe in Ucraina.
Tuttavia, nonostante la celebrazione di questa “riunificazione”, ci sono ancora divisioni e combattimenti lungo le fortificazioni. Entrambe le parti hanno subito vittime in questo conflitto sempre più teso. In Romania, in particolare, c’è stato l’allarme per un possibile incidente nello spazio aereo provocato da un drone proveniente dall’Ucraina.
Le tensioni tra le due nazioni sono in aumento, con l’ex presidente Dmitry Medvedev che ha dichiarato che l’operazione militare continuerà finché il regime di Kiev non sarà distrutto e i territori russi non saranno liberati. Tuttavia, il consigliere del presidente ucraino, Mykhailo Podolyak, ha affermato che non ci sono nuovi territori russi e che Mosca non potrà mantenere il controllo su di essi.
L’Occidente ha espresso solidarietà e sostegno all’Ucraina in questo momento difficile. Il rappresentante per la politica estera dell’UE, Josep Borrell, ha visitato Odessa per mostrare il sostegno dell’UE all’Ucraina. Inoltre, è in corso il primo forum sulla difesa a Kiev. Questo forum mira ad attirare investimenti e localizzare la produzione di sistemi d’arma per l’Ucraina.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato un accordo con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden per la produzione di armi negli Stati Uniti. Questo accordo rafforzerà la capacità difensiva dell’Ucraina. Il segretario generale della NATO, Jens Stoltenberg, ha inviato un messaggio al forum, sostenendo che più armi porteranno alla pace in Ucraina. Inoltre, ha elogiato l’Ucraina per la sua capacità di innovazione nella guerra e per la creazione di una flotta di droni navali, che si prevede possa contrastare le navi da guerra russe.
Il presidente ucraino ha dichiarato che stanno creando la prima flotta al mondo di droni navali. Questa flotta sarà un importante strumento per affrontare le sfide provenienti dalla Russia e per rafforzare la sicurezza e l’autonomia dell’Ucraina.
In conclusione, l’anniversario del falso referendum che ha portato alla “riunificazione” di alcune regioni ucraine sotto il controllo russo continua a essere un argomento di grande discussione. Le tensioni e i combattimenti persistono, ma l’Ucraina riceve il sostegno dell’Occidente e sta investendo nella sua difesa, con l’obiettivo di proteggere la sua sovranità e garantire la pace nella regione.