Eben Upton, il fondatore di Raspberry Pi, ha sorpreso il mondo dello sviluppo elettronico annunciando l’attesissima uscita del Raspberry Pi 5. La nuova versione del famoso microcomputer è già disponibile per il pre-ordine sul sito ufficiale e i primi fortunati clienti potranno riceverlo entro la fine di ottobre.
Rispetto al precedente modello, il Raspberry Pi 4, la nuova board è stata completamente rivisitata per offrire prestazioni e potenza superiori. Il principale protagonista di questa evoluzione è il chip Broadcom BCM2712, che sorprende con prestazioni doppie rispetto al suo predecessore in termini di CPU e ben il triplo in termini di GPU.
Tra le caratteristiche più interessanti del Raspberry Pi 5 troviamo un’innovativa CPU ARM Cortex-A76 con 4 core a 64 bit che operano a 2,4 GHz. Inoltre, grazie alle porte HDMI, il dispositivo supporta due schermi in 4K a 60 fps e include un decoder HEVC 4Kp60. La board utilizza anche una memoria LPDDR4X a 4267 MT/s e presenta un’architettura disaggregata basata su chiplet.
Per quanto riguarda le porte e le interfacce, la board include il controller di I/O separato chiamato RP1, che offre diverse opzioni di connettività. La gestione energetica è affidata al PMIC Renesas DA9091 “Gilmour”. Inoltre, il Raspberry Pi 5 offre la connettività dual-band 802.11ac Wi-Fi e Bluetooth 5.0 grazie al chip Infineon CYW43455.
Nonostante queste strabilianti novità, il Raspberry Pi 5 mantiene le dimensioni di una carta di credito, rimanendo quindi comodo da trasportare e utilizzare. Inoltre, presenta alcuni nuovi elementi di design che ne migliorano l’aspetto estetico.
Ma non è tutto. Con il lancio del Raspberry Pi 5 debutterà anche un nuovo sistema operativo, chiamato “Bookworm”. Basato su Debian e Wayland Wayfire, questa versione promette di offrire prestazioni ottimizzate per l’utilizzo con il microcomputer Raspberry Pi. Il sistema operativo sarà disponibile a metà ottobre e sarà l’unico supportato per il Raspberry Pi 5.
Con un prezzo competitivo e caratteristiche tecniche all’avanguardia, il Raspberry Pi 5 si prospetta come uno dei gadget più richiesti degli appassionati di elettronica e dei professionisti del settore. Sarà interessante scoprire come verrà accolto sul mercato e quali nuove applicazioni e progetti verranno realizzati grazie alla sua potenza e versatilità.