La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha fatto visita al Parco Verde di Caivano, in compagnia dei ministri Matteo Piantedosi e Andrea Abodi. All’arrivo, è stata accolta dal parroco don Maurizio Patriciello e dal prefetto di Napoli, Claudio Palomba. Durante la visita, però, si sono verificate delle contestazioni e sono state urlate frasi offensive verso le macchine scortate.
È emerso in seguito che un dirigente di Fratelli d’Italia aveva organizzato una specie di claque per la visita di Meloni. Nonostante ciò, don Patriciello ha sottolineato l’importanza della visita della presidente del Consiglio, definendola un segno importante e affermando che la presenza delle istituzioni nazionali porta speranza. Il parroco ha condannato l’illegalità e ha ricordato che i problemi del quartiere vanno oltre la sicurezza.
Meloni, da parte sua, ha dichiarato che Caivano diventa un tema centrale nell’agenda quotidiana del Governo e che chiederà a ogni membro di essere presente in modo costante. Ha inoltre sottolineato l’importanza di concentrare le energie su un luogo e affrontare contemporaneamente tutte le problematiche, in modo da arrivare a una risoluzione. La presidente del Consiglio ha ribadito l’importanza di dare continuità e monitorare gli interventi che vengono portati avanti.
In conclusione, Meloni ha citato Sant’Agostino, affermando che vogliono provare a fare l’impossibile a Caivano. La visita della presidente del Consiglio ha suscitato reazioni contrastanti, con contestazioni da parte di alcuni e con l’apprezzamento del parroco per il segnale di attenzione mostrato dalle istituzioni verso il quartiere.