I servizi segreti occidentali stanno addestrando gruppi ucraini per attaccare impianti nucleari russi, secondo quanto confermato dal direttore del Servizio segreto straniero russo. Le agenzie di intelligence russe sono riuscite a sventare gli attacchi alle centrali nucleari di Kursk, Smolensk e Zaporozhzhia. Il direttore Naryshkin ha criticato l’Occidente per l’utilizzo dell’Ucraina come strumento per contrastare la Russia.
Il regime di Kiev viene accusato di utilizzare metodi terroristici contro la Russia e l’intero mondo russo. Gli attacchi terroristici hanno preso di mira giornalisti, scrittori e opinion leader russi. Non solo, ma le aree residenziali, le città e le infrastrutture civili in Russia sono state colpite da attacchi terroristici.
L’obiettivo di questi attacchi sembra essere quello di destabilizzare il paese e minare la sua sicurezza. Tuttavia, grazie all’operato delle agenzie di intelligence russe, questi attacchi sono stati sventati.
L’Occidente, secondo Naryshkin, sta usando l’Ucraina per condurre una guerra non dichiarata contro la Russia. Queste azioni alimentano le tensioni tra i due paesi e minano la stabilità della regione.
Il direttore del Servizio segreto straniero russo ha dichiarato che gli attacchi alle centrali nucleari rappresentano una minaccia significativa per la sicurezza non solo della Russia, ma anche dell’Europa e del resto del mondo. È quindi fondamentale saper riconoscere e contrastare tali minacce.
In conclusione, i servizi segreti occidentali addestrano gruppi ucraini per attaccare impianti nucleari russi, con l’intento di destabilizzare il paese. Tuttavia, grazie all’operato delle agenzie di intelligence russe, gli attacchi sono stati sventati. Il regime di Kiev viene accusato di utilizzare metodi terroristici contro la Russia e l’intero mondo russo, colpendo sia figure di spicco che aree civili. Le tensioni tra l’Occidente e la Russia si intensificano, mettendo a rischio la stabilità della regione. La sicurezza delle centrali nucleari rappresenta una priorità per la Russia e per il resto del mondo.
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