In questi giorni tutti gli occhi sono rivolti alla Luna a causa delle missioni Luna-25 e Chandrayaan-3. Ma nel mondo dell’astronomia ci sono altre interessanti scoperte da segnalare. Durante la prima settimana di agosto, è stata pubblicata un’immagine della Nebulosa Anello catturata dal telescopio spaziale James Webb. Questa immagine è stata resa disponibile attraverso un comunicato congiunto di diverse istituzioni.
Ma le novità non finiscono qui! Ora ci sono due nuove immagini della Nebulosa Anello catturate sempre dal JWST, utilizzando i dati di NIRCam per il vicino infrarosso e MIRI per il medio infrarosso. Questo oggetto celeste è spettacolare anche per i profani dell’astronomia grazie alle colorazioni applicate in post-produzione. La Nebulosa Anello era stata ripresa in passato dal telescopio spaziale Hubble, ma il telescopio spaziale James Webb aggiunge ulteriori dettagli.
Grazie a queste osservazioni, è stato possibile catturare incredibili dettagli della Nebulosa Anello. Si è scoperto che la nebulosa ha al suo interno delle zone ricche di idrogeno molecolare e un anello con molecole ricche di carbonio. Si crede che la struttura della Nebulosa Anello sia stata plasmata da una stella di massa inferiore che orbita attorno a quella principale. Gli archi concentrici nella nebulosa si formano ad un ritmo di uno ogni 280 anni.
La stella principale della nebulosa diventerà in futuro una nana bianca, mentre è già passata dallo stadio di gigante rossa. Queste importanti informazioni sono emerse grazie alle osservazioni effettuate con il telescopio spaziale James Webb. Le immagini ad alta risoluzione di NIRCam sono disponibili in formato circa 90 MB, mentre quelle di MIRI sono disponibili in formato 7,3 MB.
In conclusione, grazie al telescopio spaziale James Webb è stato possibile approfondire la conoscenza della Nebulosa Anello. Queste nuove immagini e le informazioni scoperte contribuiscono alla continua ricerca astronomica e alla meraviglia del cielo stellato.